Rodolphe Julian e l'Académie Julian
Unico libro illustrato da Rodolphe Julian che parla di Ompdrailles, famoso invincibile lottatore, soprannominato per la sua forza “Tombeau des lutteurs”. Il libro, editato nel 1879, è un esempio della capacità di sintesi del segno di Julian che, in queste acqueforti, rivela il suo amore per la classicità, dando alla figura del lottatore Ompdrailles caratteri e pose classicheggianti e venate da una velata omosessualità. Fondatore de L’Academie Julian, da lui fondata nel 1867 a Parigi, Rodolphe Julian, modesto pittore dotato di grande intuizione, aprì uno spazio denominato “Academie”, principalmente dedicato agli artisti stranieri che all’epoca arrivavano numerosi a Parigi e che non conoscendo bene la lingua francese, non potevano accedere all’Ecole des Beaux-Arts. Julian, mise a disposizione degli artisti modelle e modelli ma soprattutto, spazi in cui potevano dipingere come e cosa volevano, senza interferenze di alcun genere. Egli era anche riuscito, furbescamente, a convincere, dietro lauti compensi, alcuni insegnanti dell’Ecole des Beaux-Arts a passare di quando in quando, a visionare le opere degli allievi e a dare loro dei suggerimenti, cosa questa che dava prestigio all’Academie. Da Julian approdarono molti artisti che poi diverranno famosi, tra cui, Vincent van Gogh, Paul Sèrusier, Félix Vallotton, Ignacio Zuloaga, Emile Bernard, Henry Matisse, Jean Dubuffet, Marcel Duchamp e molti altri. L’Academie Julian divenne famosa anche perché aprì le sue porte alle donne che a quel tempo non potevano essere ammesse all’Ecole des Beaux Arts e soprattutto, non potevano accedere ai corsi di nudo. L’Academie esiste ancora oggi e fa parte dell’Ecole supérieur d’art graphique Penninghem, istituto collegato al Ministero dell’Educazione Nazionale di Francia.
Rodolphe Julian e l'Académie Julian
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