Constant Troyon e Jean-Louis Ernest Meissonier
I due artisti furono per Van Gogh un punto di riferimento, Troyon per le sue tematiche contadine e la rilettura di un mondo agreste e pastorale che era tra i dati peculiari della ricerca di Van Gogh che da Troyon trovò ispirazioni e sentimenti. Di Meissonier che egli difendeva accanitamente dai suoi detrattori che lo consideravano poco più di un pittore “pompier”, egli esaltava la sua coerenza e la sua grande capacità di colorista, considerandolo uno dei più grandi. In questo suo apprezzamento fu accomunato, anni dopo, dal sulfureo Salvador Dalí che a Meissonier dedicò un pampleth elogiativo, arricchito da disegni il cui titolo Hommage à Meissonier è già di per sé una dichiarazione di apprezzamento.
Constant Troyon e Jean-Louis Ernest Meissonie
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